Ai Docenti delle classi quinte
All’Ufficio didattica
Alla DSGA
Oggetto – Esami di Stato a.s. 2024/2025 – Indicazioni operative per la predisposizione della documentazione relativa a ciascuno degli alunni con BES da presentare alla Commissione d’Esame di Stato.
Al fine di garantire agli alunni con Bisogni Educativi Speciali iscritti e frequentanti le Classi Quinte modalità di svolgimento delle prove d’Esame di Stato coerenti con quanto previsto nei PEI (alunni con disabilità certificata ai sensi della L 104/92) e nei PDP (alunni DSA/altri BES), secondo quanto disposto dall’Ordinanza Ministeriale n.67 del 31 marzo 2025 (artt. 24 e 25): “Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2024/2025”, i docenti componenti i Consigli delle classi ove siano inseriti tali studenti sono invitati a riservare particolare attenzione ai seguenti adempimenti:
- Nell’excursus storico della classe di cui al documento del Consiglio di classe dovrà essere chiaramente indicato:
- il numero di allievi con disabilità (Non va indicato assolutamente alcun dato anagrafico dell’allievo diversamente abile);
- La documentazione che il CdC deve preparare per l’allievo con disabilità e presentare all’attenzione della Commissione d’Esame di Stato, andrà a costituire un fascicolo riservato che dovrà includere:
- copia del PEI adottato dal CdC per l’allieva/o con disabilità;
- una relazione che fornisca alla Commissione precise informazioni sulle caratteristiche di apprendimento
dell’allievo/a e sul percorso didattico effettuato dallo stesso (Allegato B).
La relazione dovrà contenere richiesta rivolta alla Commissione di:
- predisposizione di prove equipollenti o differenziate, qualora siano state previste nel PEI ed effettuate durante l’anno scolastico;
- tempi diversi, rispetto a quelli previsti, di svolgimento delle prove laddove programmati nel PEI e già adottati nel corso dell’anno scolastico;
- personale esperto (docente di sostegno e/o assistente all’autonomia e alla comunicazione) a supporto dell’allievo/a diversamente abile durante l’esame di Stato.
Le prove equipollenti “possono consistere nell’utilizzo di mezzi tecnici o modi diversi ovvero nello sviluppo di contenuti culturali e professionali differenti. In ogni caso le prove equipollenti devono consentire di verificare che il candidato abbia raggiunto una preparazione culturale e professionale idonea per il rilascio del diploma attestante il superamento dell’esame” (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323).
La documentazione dell’allievo con DSA andrà a costituire un fascicolo riservato che sarà presentato all’attenzione della Commissione d’Esame di Stato, in cui il Consiglio di classe dovrà includere:
- copia del PDP adottato dal CdC ;
- una relazione ( allegato C) allo scopo di fornire alla Commissione precise informazioni su:
- punti di forza e difficoltà evidenziate dall’alunno con DSA;
- strategie didattiche adottate durante l’a.s.;
- strumenti compensativi e misure dispensative adottati;
- forme di verifica e criteri di valutazione adottati nel PDP;
- qualsiasi altra informazione che il Consiglio di classe ritenga utile portare a conoscenza della
Per i candidati con altri BES formalmente individuati dal CdC e per i quali è stato adottato un PDP, il Consiglio deve fornire utili e opportune indicazioni attraverso apposita relazione (allegato C) da trasmettere alla Commissione di esame unitamente alla copia del PDP per consentire a tali alunni di sostenere adeguatamente l’Esame di Stato. Per tali studenti non è prevista alcuna misura dispensativa in sede di esame, mentre è assicurato l’utilizzo degli strumenti compensativi già previsti per le verifiche in corso d’anno.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Margherita Silvestre
Dirigente Dott.ssa Margherita Silvestre
Dirigente Scolastico